Qui tutto è fatto con le nostre mani!
I nostri prodotti che potrete gustare sono:
Basterà aprire la porta di questa piccola malga, nel cuore dell’omonima valle, per scoprire il valore di un’identità ancora viva, raccontata attraverso una cucina, fatta di antiche ricette primierotte custodite e rivisitate con amore.
Un tuffo nel passato alla scoperta delle semplici origini contadine di un tempo raccontate e mantenute vive da Lucia e Rita che sapranno darvi il benvenuto insieme ai loro bambini che corrono sorridenti sui prati della Val Canali.
Qui potrete stare a diretto contatto animali della malga, attraverso una serie di iniziativa, ma anche grazie alla disponibilità di una famiglia che in questa malga ci è nata e cresciuta.
Poco lontano dall'agritur, la mamma Gianna e il papà Cornelio vi attendono nel loro nuovo B&B El Camin che Fuma.
Servizi per gli ospiti:
Ristorazione, a pranzo e a cena. E' richiesta la prenotazione (30 coperti)
Aperto tutto l'annoGiorno chiusura (fuori stagione): lunedì
Orari: 10.00 - 15.00 / 17.00 - 22.00
Lingue parlate: inglese
Come raggiungerla
Si arriva comodamente in auto.Per raggiungere la malga si prende la strada che da Tonadico sale al PassoCereda, dopo circa 3 km al bivio su un tornante si va a sinistra seguendo leindicazioni per Val Canali; lasciata sulla destra la Villa Welsperg, sede delParco, si prosegue diritti entrando nel territorio del Parco e costeggiando ilRio Canali che scorre nel suo letto bianco di ciotoli. Arrivati al parcheggioin prossimità dell'albergo Cant del Gal, si sale a destra per la stradina dellaVal Canali fino al parcheggio, sopra e sinistra c'è la malga. La strada èasfaltata e libera al transito.
La si può raggiungere a piedi, su strada asfaltata, daVilla Welsperg, sede del Parco Naturale di Paneveggio , o dal paese di Tonadicoseguendo il sentiero Tonadico – Cimerlo (circa 1h e 30 di cammino).
E' il punto dipartenza per numerosi itinerari escursionistici ed alpinistici: un sentieroporta, in poco meno di un'ora, al Rifugio Treviso (m. 1.631) con possibilità diproseguire per il Passo Canali (m 2.469) e il ghiacciaio della Fradusta oppureverso il Passo Cereda.