Cammini del Gusto | La bassa Val di Sole tra storia, arte e sapori
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Strada della Mela

Cammini del Gusto | La bassa Val di Sole tra storia, arte e sapori

A passo lento lungo il fiume Noce assaporando il territorio

Val di Sole – Bassa Valle
Durata: 2 giorni
Lunghezza totale: 21,8 km 
Periodo consigliato: primavera-estate-autunno

Il facile percorso si sviluppa lungo il fiume Noce, nella parte bassa della Val di Sole, caratterizzata da verdi boschi e coltivazioni di mele.

Partendo da Croviana, dove per gli amanti del mondo di api e insetti sarà puro divertimento visitare il MMape – Mulino Museo dell’Ape, ci si sposta in centro paese per una visita a La Bottega del Pinelo per proseguire verso a Malè, il centro più popoloso della zona e culla dell’antica civiltà solandra. Dopo una tappa al Caseificio Cercen di Terzolas, si prosegue per Samoclevo. A San Giacomo è possibile partecipare ad un’escursione “a ritmo d’asino” per poi rifocillarsi e pernottare all’Agritur Solasna. Il secondo giorno chi vuole può raggiungere il paesino di Tozzaga, per una visita all’Azienda Agricola Pedergnana Ettore, dove assaggiare profumatissimi salumi di produzione aziendale. Si prosegue lungo l’antico canale irriguo, “la Lec” fino a Bozzana, luogo di trincee. Attraversando il Noce si imbocca la famosa pista ciclo-pedonale della Val di Sole fino a raggiungere la località Contre, un’oasi verde affacciata sul fiume Noce. Chi vuole può salire fino al centro storico di Caldes per visitare l’antico castello. Ritornando al fiume si prosegue lungo la pista ciclopedonale fino alla Località Regazzini, dove gustare un ottimo pranzo all‘Osteria del Bosco e divertirsi insieme ai più piccoli nel vicino Flying Park. Da qui si può raggiungere la zona industriale di Malè per una visita al Museo Fattore Legno e qualche acquisto di succhi e confetture presso Gustonatura. Si ritorna poi al punto di partenza.

I prodotti da non perdere lungo il percorso: 

I profumatissimi salumi, i formaggi nostrani e il famoso Casolét della Val di Sole, un formaggio a latte crudo, da anni presidio slow food; le mele e i suoi trasformati, come succhi e confetture.

ATTENZIONE! 

I percorsi riportati di seguito danno degli spunti di viaggio per un'esperienza di itinerario a piedi su più giorni, non sono tuttavia dei sentieri tematici con segnaletica dedicata, bensì fanno riferimento alla normale segnaletica presente in loco. 

Non dimenticare quindi di: 

  • contattare le strutture segnalate (dove mangiare, dove dormire, cosa visitare) prima di partire in modo da verificare aperture, disponibilità e prezzi e assicurarti il tuo posto. In alcuni periodi, alcune strutture e luoghi di interesse potrebbero essere chiusi. 
  • scaricare mappa e itinerario in versione stampabile in modo da avere sempre con te tutti i dettagli anche in zone dove i cellulari potrebbero non prendere

Clicca di seguito per scoprire il percorso e scaricare la mappa GPS:

giorno 1

giorno 2

Tappa 1: Croviana - San Giacomo di Caldes

Km 8,5
Il nostro itinerario inizia dal MMape - il Mulino Museo dell’Ape, un luogo straordinario dove scienza e natura si fondono e danno vita a nuovi stimoli per conoscere, divulgare e valorizzare l’apicoltura di montagna, i prodotti dell‘alveare ed il complesso mondo di api e insetti. Oltrepassando il fiume Noce ci si incammina verso il paese di Croviana lungo via Molin. In centro troverete La Bottega del Pinelo, macelleria e bottega che vi allieterà la giornata con i suoi profumi. Qui potete farvi preparare il pranzo al sacco da portarvi per la giornata. Imboccando via Nazionale si prosegue in direzione Malè, che si presenta come quasi un unico centro abitato con Croviana. Per darsi la giusta carica vi consigliamo una ricca colazione al Caffè Pasticceria Roma, che si affaccia direttamente sulla bellissima piazza principale di Malè. Qui il pasticcere Gianluca prepara ogni giorno golosissimi strudel e le sue famose frittelle di mela, oltre che numerosi altri dolci tutti da assaggiare. Poco lontano si trova il Museo della Civiltà Solandra, che raccoglie testimonianze e strumenti della cultura solandra, materiale tradizionale del territorio, con sezioni dedicate al sistema agrosilvo-pastorale, all’artigianato e all’ambiente domestico rurale. Merita sicuramente una visita. Si procede quindi per strade secondarie in direzione Terzolas, lungo il percorso è d’obbligo una visita al Caseificio Cercen, famoso per la sua squisita ricotta, ma anche per i numerosi formaggi prodotti con il latte delle mucche che pascolano nella Bassa Val di Sole. Uscendo dall’abitato di Terzolas, percorrendo Via dei Canopi e dirigendosi verso est, si raggiunge il paese di Samoclevo, da qui si prosegue imboccando un percorso che si snoda tra i frutteti, dominato sulla sinistra dal mastio della Rocca di Samoclevo. Questo percorso consente di godere un ampio e piacevole panorama sulla Val di Sole e parte della Val di Non: alle spalle si stagliano le montagne del gruppo della Presanella, a destra il Gruppo del Brenta, nel fondovalle il fiume Noce accompagna il nostro cammino. Continuando a camminare si scorge, sulla sponda opposta del fiume, l’abitato di Cavizzana e proseguendo ancora si raggiunge il piccolo paese di San Giacomo con l’omonima antica chiesetta.  A San Giacomo di trova l’Agritur Solasna, una tipica casa contadina di montagna, originaria del 1200, gestita dalla famiglia Andreis da più di vent’anni. Se amate gli animali, la vita semplice e rurale questo è il posto per voi! Nicoletta vi accoglierà con il suo entusiasmo coinvolgente, vi mostrerà la sua fattoria didattica e vi farà conoscere i suoi asinelli. Se avete ancora un po’ energia vi accompagnerà in una passeggiata “A ritmo d’asino”, per scoprire il valore della lentezza insieme a questi amici dalle orecchie lunghe e pelose. In alternativa consigliamo di godervi l’ambiente rilassato e conviviale dell’agritur, magari assaporando un aperitivo a base di formaggi, salumi, uova e prodotti dell’orto, tutto rigorosamente made in Solasna.   Tra un assaggio e una chiacchierata è subito l’ora di cena, con un menù della tradizione contadina, preparato con ingredienti dell’azienda agricola. Pernottamento presso l’Agritur.

Tappa 2: San Giacomo di Caldes - Croviana

Km 13,3
Dopo una ricca colazione, il secondo giorno si sale sul Sentiero Val di Sole che passa poco sopra il paese di San Giacomo. Attraverso i boschi e le pinete, pianeggiante, ombreggiato e comodo, segue l’antico canale di irrigazione delle campagne, “la Lec” che partiva dalla Val di Rabbi e passava per Arnago, Terzolas, Samoclevo e San Giacomo. La via Romana, con i suoi duemila anni di storia, rappresenta un corridoio percorso da uomini, soldati, allevatori, commercianti e pellegrini. Chi vuole può fare una piccola deviazione e raggiungere il paesino di Tozzaga, per una visita all’Azienda Agricola Pedergnana Ettore, dove assaggiare profumatissimi salumi di produzione aziendale. Una volta raggiunta la pineta si prende la strada che si alza sino all’imbocco della Valle di Salin dove è presente il pannello illustrativo delle Trincee di Bordiana-Bozzana. Da questo punto, un sentiero a serpentina si alza fra gli affioramenti rocciosi lungo il crinale sino a raggiungere i primi tre siti con i ruderi delle postazioni risalenti all’epoca della Grande Guerra. Sono ben visibili le feritoie di osservazione e il camminamento scavato nel terreno. Man mano che si sale appare più evidente la posizione strategica e dominante sulla valle.  Da qui si raggiunge la località Ponte Stori, si attraversa il fiume Noce e si imbocca la pista ciclopedonale della Val di Sole, risalendo il Noce. Ammirando frutteti, boschi e prati, si prosegue lungo questo percorso fino a raggiungere la località Contre di Caldes, un’area attrezzata con panche, parcogiochi e bar, un’oasi verde affacciata sull’impetuoso fiume Noce, dove una pausa all’ombra degli alberi è d’obbligo. Da qui si ammira l’antico Castel Caldes, il cui aspetto attuale è frutto dell'incontro di diverse culture, veneta, tedesca e lombarda. L’antico maniera è visitabile, ed è spesso sede di importanti mostre ed esposizioni storico artistiche. Per chi è interessato basterà fare una deviazione, raggiungendo il centro abitato di Caldes con una breve camminata.  Ripartendo dalle Contre si prosegue sempre lungo la pista ciclo-pedonale fino alla località Regazzini di Malè, dove all’Osteria del Bosco sarete accolti dall’allegria di Graziella e dai suoi gustosi menu. Obbligatoria la tappa per il pranzo! Qui si trova anche il Flying Park, il parco avventura dove tutti possono mettersi alla prova tra arrampicate e scalate in tutta sicurezza. Se avete voglia di fare qualche acquisto e visitare un museo particolare tutte dedicato al legno, potete raggiungete la zona industriale di Malè, dove troverete il punto vendita di Gustonatura, una piccola azienda agricola che trasforma frutta per ricavare gustosi succhi sciroppi e confetture, e Fattore Legno, un percorso didattico interattivo e multimediale, dove il legno è il protagonista. Si ritorna quindi sul percorso ciclabile, e si prosegue in direzione Croviana per ritornare al punto di partenza.

Consigli di viaggio

Assapora il percorso, gusta il paesaggio e soprattutto non tralasciare nessuna tappa tra quelle indicate, il tuo umore e il tuo palato ringrazieranno! Per goderti ancora di più il cammino, prima di partire, ti consigliamo di prenotare sia le tue soste enogastronomiche che il posto letto.

Indicazioni sulla sicurezza

LE 10 REGOLE PER GLI ESCURSIONISTI
1. Studia e prepara bene l’itinerario 2. Scegli un percorso adatto alla tua condizione fisica 3. Porta vestiti ed attrezzatura idonei 4. Consulta il bollettino meteorologico 5. Se parti da solo porta con te il cellulare 6. Lascia informazioni sull’itinerario scelto e sull’orario approssimativo di rientro 7. Se non sei sicuro, non esitare ad affidarti ad un professionista, come una guida alpina 8. Fai attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovi sul percorso 9. In caso di stanchezza o di problemi, non esitare a fermarti o a tornare sui tuoi passi 10. In caso di emergenza chiama il numero 112 
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando le strutture lungo il percorso o gli uffici turistici.

Attrezzatura

Il trekking è impegnativo, portati solo il necessario, ma non dimenticare le scarpe da trekking, e se vuoi le racchette.  Lo zaino ideale dovrebbe pesare attorno ai 6 kg.

Consigli di shopping di gusto

La Bottega del Pinelo e l’Azienda Agricola Pedergnana Ettore per i profumatissimi salumi, il Caseificio Cercen per i formaggi nostrani e il Casolét, Gustonatura per i succhi e le confetture.